EVO

Olio Extra Vergine d'Oliva

Per noi l’EVO è il punto di partenza, la nostra visione è portarlo oltre la tradizione, senza mai tradirla

Luigi Tega

L’Olio EVO come Origine

Nel cuore della nostra identità pulsa un principio assoluto: l’olio extra vergine d’oliva non è un prodotto, è un’origine.
È l’archetipo da cui tutto si genera: il padre nobile della nostra famiglia sensoriale.

Non esiste nulla nella nostra visione che non abbia inizio da lui. È nella sua perfezione che abbiamo trovato la necessità della nostra ricerca. È dalla sua nobiltà che abbiamo tratto la forza per evolvere. È nella sua fragilità che abbiamo scolpito il nostro rigore.

La qualità non nasce dall’amore o dalla passione. Nasce dal sacrificio

È il frutto di una tensione costante verso la precisione assoluta: ogni gesto, ogni scelta, ogni attesa richiede rigore e rinuncia.
Per ottenere eccellenza non basta la natura e delle macchine per estrarre l’olio: serve il coraggio di scartare, il peso della responsabilità e l’accortezza di intervenire quando serve.

L’olio EVO di qualità è figlio di notti insonni, di raccolte improvvise, di errori evitati ogni secondo. Non è mai solo un prodotto: è il risultato di ciò che si è disposti a non sbagliare per ottenere la perfezione.

La visione dietro i nostri oli

Un olio eccellente inizia da un’oliva Impeccabile

Ogni nostra bottiglia comincia molto prima della spremitura: prende forma nella selezione meticolosa delle olive.

Raccogliamo le nostre drupe con metodi mirati e rispettosi del frutto: rastrelli a mano per le varietà più delicate, agevolatori elettrici per le altre. Evitiamo qualsiasi tecnica invasiva che possa danneggiare la pianta o compromettere la qualità dell’oliva.

Quando acquistiamo olive da terzi, collaboriamo esclusivamente con olivicoltori di fiducia, scelti per la loro qualità agronomica e per l’allineamento ai nostri principi: ogni oliva deve essere sana, integra e spesso coltivata secondo pratiche biologiche rigorose.

Il tempo, in questo processo, è una variabile vitale

Le olive vengono trasportate al frantoio entro poche ore, in cassette areate, per evitare fermentazioni o ossidazioni. È da qui che prende forma la qualità. Ogni varietà viene molita separatamente, conosciuta a fondo, monitorata costantemente.

Ogni passaggio — raccolta, estrazione, filtrazione — è sorvegliato con la stessa precisione di un laboratorio: frangitura a coltelli, gramolazione in atmosfera inerte, filtrazione a freddo con cartoni di cellulosa per garantire stabilità nel tempo. Non vi è nulla di casuale.

Ogni grado, ogni rotazione, ogni secondo è scelto, niente è lasciato al caso.

I nostri ideali estetici di un olio EVO

Luigi Tega persegue un’ambizione tecnica chiara:
raggiungere un’armonia capace di emozionare.
Per farlo, si affida a una visione sensoriale codificata e profondamente personale, fondata su cinque pilastri che definiscono ciò che un olio EVO deve possedere per essere considerato eccellente: intensità, precisione, freschezza, complessità e tatto.

A questi si aggiunge la virtù più rara: la capacità di ascoltare ogni annata e interpretarla con coerenza e metodo, senza mai forzare il corso della natura.

L’intensità in un olio extravergine può essere descritta come un palpito vibrante sulla lingua, un susseguirsi di note sensoriali che risvegliano i sensi con la loro profondità e persistenza.

È come un’orchestra sinfonica che esegue un crescendo armonioso, dove ogni nota, ogni aroma e ogni sapore si fondono in un’unica melodia intensa e avvolgente. È l’arte dell’olio che parla al palato con eloquenza, raccontando storie di duro lavoro, perseveranza e di passione frantoiana tramandata attraverso quattro generazioni.

La precisione in un olio extravergine è come l’opera di un maestro orologiaio che crea un meccanismo perfetto. Ogni sensazione deve trovare il suo posto, manifestandosi in maniera elegante, netta e precisa.

È la capacità di evidenziare ogni sfumatura e ogni nuance con un’accuratezza sorprendente, regalando una sensazione di armonia e perfezione.

Il tatto in un olio extravergine è come la carezza di una brezza leggera che accarezza la pelle. È la sensazione limpida e fluida che l’olio lascia sulla lingua e sul palato, una consistenza priva di qualsiasi residuo solido che avvolge ogni angolo della bocca.

È la capacità di comunicare con il palato in modo sensuale e raffinato, creando una connessione emotiva tra i sensi e la mente.

La freschezza in un olio extravergine è come un’alba tersa e luminosa dopo una pioggia estiva. È la sensazione di vitalità e vigore che l’olio trasmette, con chiare note fruttate ed erbacee che ricordano le olive appena colte e immediatamente molite.

È la capacità di evocare la purezza e la fragranza delle materie prime, lasciando, dopo l’assaggio, una sensazione di freschezza e pulizia in bocca, anziché un retrogusto untuoso come nei classici grassi.

La complessità in un olio extravergine è come un affresco rinascimentale ricco di dettagli e sfumature. La profondità, la precisione nelle specifiche percentuali di varietà nel blend e la durata della maturazione si fondono in un equilibrio armonioso che incarna la complessità degli oli EVO Luigi Tega, rivelando strati di profondità gustativa che si svelano gradualmente al palato.

Una qualità riconosciuta nel tempo

Siamo stati tra i pionieri – insieme a pochi altri frantoiani – della qualità dell’olio extravergine, quando ancora negli anni ’80 il concetto stesso di “EVO d’eccellenza” non esisteva.
Da allora, portiamo avanti una visione chiara e rigorosa, fatta di metodo, coerenza e ricerca.

Ogni anno, concorsi internazionali e guide specializzate confermano il valore del nostro lavoro.
I premi ricevuti sono la testimonianza oggettiva di una qualità che non nasce per caso, ma da una tensione continua verso l’eccellenza.

L’olio EVO non è una categoria. È il nostro principio fondativo.

Tutto nasce da lui. È il padre nobile, la sorgente da cui si sviluppa ogni altra nostra espressione.
Ogni prodotto, ogni formula, ogni gesto tecnico trova in lui la sua origine e la sua ispirazione.

Per questo lo trattiamo con disciplina assoluta e rispetto sacrale: perché l’EVO, per noi, non è un alimento. È un ecosistema.
Un linguaggio vivo, che parla di agricoltura, estetica, scienza e memoria.

Questa è la nostra idea di olio:
Non una merce, ma un Atto.
Non un gusto, ma una Grammatica.
Non una moda, ma un Fondamento.