
Lirys Moraiolo
AcquistaAlcuni oli cercano armonia. Lirys Moraiolo cerca sfida.
È un olio nato per primeggiare, non per compiacere. La sua identità affonda le radici in una varietà ruvida e austera: il moraiolo, cultivar coriacea che cresce dove le altre faticano — su pietre, in pendenze dure, in silenzi assoluti. La sua forza è quella della solitudine: non si mischia, non si appoggia ad altri. Vince da solo.
È stato uno dei primi monocultivar mai concepiti nella storia dell’olio extra vergine. Un’intuizione coraggiosa, oggi diventata un classico. Da oltre vent’anni, Lirys Moraiolo è tra gli oli più premiati e riconosciuti nel panorama internazionale.
Stagione Olearia
2024-2025
Periodo di Molitura
Seconda e terza decade di Ottobre
Lavorazione
Estrazione a ciclo continuo con frangitura a coltelli ad alta precisione; lavorazione in ambiente controllato, filtrazione immediata.
Intensità
Al naso: ricco e profondo, evoca la freschezza dell’erba appena tagliata e il profumo delle foglie d’olivo, arricchito da distintive sfumature di carciofo.
Al palato: ingresso potente e vigoroso. L’amaro e il piccante si inseguono senza mai sovrastarsi, trovando un equilibrio di tensione. La persistenza è lunga, virile, verticale.
Lirys Moraiolo non si mescola.
È un olio essenziale, deciso, solido. Parla a chi affronta la vita senza sconti, a chi ha imparato che l’eleganza può anche essere dura, come la pietra che non cede.
Non cerca la complicità dei blend: resiste, spinge, emerge.

Lirys Moraiolo è l’olio della resilienza
Nasce da un terreno impervio, come il carattere che lo ispira. E nasce da un momento preciso: il 1997, anno in cui il terremoto cancellò quasi tutto — tranne il frantoio. Da quelle macerie e da quella tenacia, questo olio prende voce.
È il riflesso di chi non ha delegato la propria forza, ma l’ha costruita a partire da condizioni ostili. Come la pianta del moraiolo, che non chiede terra facile ma si aggrappa alla roccia. Che non teme la solitudine perché sa reggerne il peso.



Lirys è un olio che si afferma
Non accompagna, guida. Non adorna, sostiene.
È il frutto di una visione pionieristica che ha aperto la strada a una nuova cultura dell’olio, e che continua a distinguersi nel tempo, premio dopo premio.
Un olio che somiglia a chi lo ha creato: testardo, fedele a sé stesso, capace di restare in piedi quando tutto crolla.